Sei tu alla guida della tua vita?


Chi guida la tua vita?

Tu mi dirai:”come si fa a guidare la propria vita di questi tempi, in cui tutto è limitato, chiuso, difficile, perfino pericoloso?!”

Sicuramente sono tempi sfidanti, ci stanno mettendo alla prova sotto tutti i punti di vista, e siamo sollecitati nei nostri punti deboli, nelle nostre paure più profonde.

Dalla paura della malattia, alla paura di perdere tutto, il nostro lavoro, la nostra azienda, i nostri cari soprattutto.

E non sto certo sostenendo che tutto ciò non sia reale, tangibile.

 

Ma quindi cosa significa guidare la propria vita?

Non sto certo dicendo che dobbiamo far finta di nulla, andando a spasso allegramente come se nulla fosse, o magari trasgredire alle regole della società e del buon senso.

Quindi dove sta il nocciolo della questione?

Zygmunt Bauman, il famoso sociologo e filosofo polacco scomparso tre anni fa, diceva: “ognuno di noi è artista della propria vita, che lo sappia o no, che lo voglia o no, che gli piaccia o no.”

Cosa intendeva l’amico Zygmunt?

Che non possiamo comandare gli eventi, i virus, le decisioni dei governi, l’economia, gli incidenti, il comportamento delle persone intorno a noi, ma possiamo sempre…sempre, decidere che approccio vogliamo avere di fronte a tutto questo.

Ormai anche i muri sanno che lo stato d’animo con cui mi pongo d’innanzi alle situazioni determina come ne uscirò, se vincente o distrutto.

 

Potere Personale: Tempo moltiplicato Energia.

Il mio Potere Personale – P.P.:T x E – cioè il mio livello energetico, la mia fiducia, il mio senso di certezza, di coraggio e di autostima, definiscono in maniera perfetta come sarà la mia vita.

E’ capitato a tutti di innamorarsi…e come ci sentivamo in quel momento?

Chi o cosa poteva ostacolare la nostra felicità?

Avremmo trovato la soluzione a qualsiasi problema, o sbaglio?!

Oppure quando abbiamo avuto quel successo con gli amici o in campo professionale, quando tutti volevano noi e tutto sembrava perfetto…come erano le nostre emozioni?

Cosa avrebbe potuto fermarci dall’ottenere ciò che volevamo?

Eravamo al settimo cielo e tutto era fantastico!

Niente e nessuno era in grado di offuscare la nostra luce e il nostro entusiasmo.

Eravamo inarrestabili e se qualcuno ci chiudeva la porta…”chissenefrega!, si aprirà un portone!”

Ecco, questo significa guidare la nostra vita.

Diventare quegli artisti, per dirla alla Bauman, che davanti ad ogni evento sanno rimanere nell’entusiasmo, nella fiducia, nella certezza, per vivere una vita eccezionale a dispetto di tutto e di tutti.

Anzi, al servizio di tutto e di tutti, perchè quando una persona vive con una tale intensità fa del bene a tutto ciò che tocca, perchè l’energia è contagiosa!

 

Stato di grazia permanente.

A questo punto un pensiero è lecito: come si fa a vivere in quello stato di grazia permanente che si ha quando siamo innamorati e all’apice del successo, quando insomma siamo sul tetto del mondo?

E come si possono usare termini come vita eccezionale, entusiasmo, stato di grazia permanente, rimanendo credibili, soprattutto in tempi come questi?

Siamo capaci tutti di ringraziare l’universo ed essere felici ed entusiasti quando le cose vanno bene…ma è questo che vogliamo?

Una vita grandiosa solo quando ci è concesso dagli eventi e dai risultati?

Tra l’altro, ho già scritto qui di come, a volte la nostra fortuna sia costruita proprio da momenti in cui i risultati non arrivano, e ne sono più che mai convinto.

Il vero artista della vita, colui che guida ogni giorno la propria esistenza, è quello che ha la capacità di essere in uno stato di grazia permanente, in un senso di gratitudine, di certezza e di gioia in ogni momento, davanti ad ogni avversità.

Certo la vita assesta dei colpi che buttano a terra chiunque, ma anche qui sappiamo benissimo che davanti allo stesso dramma ci sono persone che vanno a terra e si rialzano, ed altre che purtroppo non si rialzano più.

 

Ci vuole un fisico bestiale.

Come cantava Carboni, ci vuole un fisico bestiale, ma non “per bere e per fumare”, bensì per prendersi cura di sè ogni giorno, per poter essere entusiasti e vincenti, indipendentemente dalle circostanze.

Per alzarsi un’ora prima per allenarsi, per leggere o studiare, per cambiare alimentazione quando alcuni cibi ci piacciono ma ci danneggiano e ci tolgono salute ed energia.

Per guardarsi allo specchio e trovare il coraggio e l’umiltà di dirsi la verità, di ammettere che forse c’è qualcosa da migliorare, di guardare la mia azienda, il mio lavoro e ammettere che così non va bene, che bisogna cambiare qualcosa, o che devo aiutare i miei dipendenti a darmi ciò che mi serve, invece di pretendere che un albero di mele mi dia delle pere.

O per vedere chiaramente che sono io stesso la causa dei miei rapporti insoddisfacenti con gli altri, col mio partner, per ammettere che forse ci serve aiuto…e magari chiederlo!

Oppure anche per reagire, per rialzarsi, per staccarsi dalla rabbia e dalla delusione che ci prende in questi momenti in cui la nostra attività viene chiusa o messa alle strette da un virus e dai governi.

Per tutto ciò e per tanto altro che la quotidianità ci mette davanti, ci vuole un fisico bestiale!

Ma a fronte di tanta roba, la bella notizia è che a tutto ci si può allenare.

Nessuno nasce col fisico adatto a tutto, perfetto…è questione dell’allenamento giusto…e di farlo!

E questa è la notizia meno bella, che bisogna farlo!.

Già, perchè nulla è gratis.

E non mi riferisco solo all’aspetto economico.

 

Sei disposto a pagare il prezzo?

Se voglio veramente una vita grandiosa, devo, e sottolineo devo, pagare un prezzo!

Devo essere disposto a sacrificare qualcosa per far spazio a qualcos’altro, per inserire quelle abitudini pratiche, di pensiero ed emozionali che mi consentiranno di trasformare la mia vita in una vita pazzesca.

Come dicevamo prima, a volte si tratta di qualche ora di sonno o di divano o di tv, magari di alcuni cibi o di certi cosiddetti vizi, come il fumo od altro.

Di solito, e potrebbe sembrarvi strano, la cosa più dura a cui dover rinunciare per realizzare i nostri sogni, sono i nostri schemi interiori limitanti, quelli che ci portano sempre verso ciò che non vogliamo, verso la paura e la sofferenza.

Certo, a quegli schemi ci rinunciamo tutti molto volentieri, anche subito, vero?!

Già, a parole ci rinunciamo tutti, ma poi nei fatti funziona diversamente, perchè l’essere umano si attacca anche ai suoi schemi più distruttivi, di dolore e di fallimento, perchè a suo tempo, gli sono serviti per risolvere una famosa situazione che sembrava irrisolvibile.

A volte vediamo benissimo in chi ci sta vicino tali schemi di comportamento, che portano alla persona solo frustrazione e fallimenti, ma vediamo anche che difficilmente riescono a cambiare.

Ecco, per modificare tali schemi, serve un grande allenamento, mirato, quotidiano, eccellente!

Tutto si può raggiungere, tutto si può conquistare, ma occorre allenarsi per costruire quel famoso fisico bestiale che ci può consentire di vivere una vita in uno stato di grazia permanente.

Senza mezzi termini, senza compromessi, senza scuse!

Senza dirsi che “poi va bene lo stesso”, che “comunque c’è chi sta peggio”, che “tanto sono belle parole ma poi vorrei vedere”, che “non è colpa nostra se c’è il covid, se l’economia va a rotoli, se il governo chiude tutto, se i media fanno terrorismo”.

Ok, la responsabilità di ciò che accade là fuori e di come agiscono le persone può anche non essere mia, ma come io mi pongo davanti a tutto questo lo è, eccome!

E non posso certo pensare di prendermi cura di me solo quando càpita qualcosa di improvviso, di grave o di difficile, perchè allora sarà troppo tardi, tutto mi travolgerà.

Una vita decente, in una sorta di stand-by, per poi reagire alle avversità in qualche modo non è nelle mie opzioni, e sicuramente non è l’atteggiamento che vuole avere chi vuole vivere in perenne stato di grazia!

Io mi alleno forte, ogni giorno, perchè voglio una vita spettacolare, niente di meno!

E la voglio adesso, non domani, non tra sei mesi, quando qualcosa o qualcuno ce lo concederà.

 

24 ore ogni giorno!

Non ho bisogno che nessuno mi conceda niente; ho il mio patrimonio giornaliero di ventiquattr’ore di cui disporre, e lì c’è tutto ciò che mi serve.

L’unica cosa che devo comprendere è che il mio focus, la mia priorità nell’amministrare tale patrimonio deve essere l’allenamento personale che mi terrà in uno stato energetico potente, che mi aiuterà a vivere ogni momento nel più alto stato d’animo possibile.

Tutto il resto deve venire dopo, perchè non ci può essere molto se prima non mi occupo di me.

E’ facile?

Non sempre, anche se una volta assaporato questo stato di grazia farai di tutto per ritrovarlo, per mantenerlo, perchè crea dipendenza!

Chi vuole tornare alla normalità dopo aver assaggiato il top!

Ci proteggerà dai virus, dall’incompetenza o l’arroganza dei governi e dalle disgrazie della vita?

Sicuramente avrò un sistema immunitario molto più potente, e quando la paura verrà a bussare alla mia porta sarò senz’altro più pronto a rispondere e se dovrò combattere…beh…almeno sarà una lotta e non un massacro!

Se vuoi allenarti con me, insieme è più facile, più potente e stimolante, ed è anche più bello.

Fammi sapere se ti va…

Robbie.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *